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Intestare le Utenze Senza Avere la Residenza

Intestare le Utenze Senza Avere la Residenza

È possibile intestare le utenze senza avere la residenza? La risposta è sì, ma questa scelta comporta differenze nei costi e nelle procedure. In questa guida, esploreremo tutto ciò che riguarda l’intestazione delle utenze senza residenza, incluse le operazioni di voltura e subentro, i costi aggiuntivi e alcuni consigli per risparmiare.

È necessaria la residenza per intestare le utenze?

No, non è obbligatorio avere la residenza nell’immobile per intestare le utenze di luce e gas. Questo vale sia per chi acquista una seconda casa, sia per chi affitta un immobile senza trasferire la residenza. Tuttavia, è importante considerare gli effetti economici di questa decisione.

Qual è la differenza tra contratto luce per residenti e non residenti?

La riforma del 2017 dell’ARERA ha semplificato il sistema tariffario per l’energia elettrica, eliminando la distinzione tra residenti e non residenti e introducendo la tariffa unica TD.

Ora i costi per kWh sono uguali per tutti, senza scaglioni di consumo. La differenza nelle bollette riguarda l’uso dell’immobile come residenza principale o secondaria, con la tariffa TDNR per i non residenti che separa i costi fissi (costanti) da quelli variabili (legati al consumo). Questo approccio riduce i costi per le seconde case con bassi consumi.

Differenze di costo tra residenti e non residenti

Utenze Elettriche:

Dal 2017, ARERA ha introdotto un nuovo sistema tariffario che prevede costi fissi più alti per i non residenti. Questi oneri di sistema includono:

  • Quota fissa: circa 135 € annuali, indipendentemente dal consumo.
  • Quota energia: una parte variabile in base ai kWh utilizzati.

Le bollette per non residenti risultano quindi meno convenienti, soprattutto per chi ha consumi bassi. Al contrario, chi utilizza frequentemente l’abitazione può ammortizzare meglio i costi fissi.

Utenze del Gas:

Per il gas, non esistono differenze di costo tra residenti e non residenti. Le tariffe si basano esclusivamente sulla zona climatica dell’immobile.

Esenzione Canone Rai:

Un vantaggio per i non residenti è l’esenzione dal pagamento del Canone Rai. Questo comporta un risparmio di 90 € all’anno.

Voltura e Subentro: Quale scegliere?

Le procedure per intestare le utenze sono due:

Voltura:

  • Quando: L’utenza è ancora attiva.
  • Costi medi: 30 € per la luce, 60 € per il gas.
  • Tempi: 5-7 giorni lavorativi.
  • Vantaggi: Procedura veloce e meno costosa.

Vuoi saperne di più sulla voltura? Dai un’occhiata al nostro articolo!

Subentro:

  • Quando: L’utenza è stata disattivata dal precedente intestatario.
  • Costi medi: Simili alla voltura.
  • Tempi: 7 giorni lavorativi per la luce, 12 per il gas.

Entrambe le procedure richiedono la dichiarazione dello status di non residente e la presentazione di documenti che attestino il diritto di occupare l’immobile (es. contratto di locazione).

Consigli per risparmiare

  1. Trasferire la Residenza: Se possibile, trasferire la residenza prima di intestare le utenze permette di ridurre i costi.
  2. Confrontare le Offerte: Utilizza Billding.it, per trovare le tariffe più convenienti.
  3. Verificare le Bollette: Controllare che le fatture riportino correttamente lo status di non residente per evitare addebiti non dovuti, come il Canone Rai.
  4. Utilizzare Servizi Digitali: Molti fornitori permettono di gestire voltura e subentro online, risparmiando tempo.

Esempio pratico di costi

Un non residente con consumi bassi potrebbe pagare fino a 150 € in più all’anno rispetto a un residente, mentre chi consuma oltre 1.500 kWh noterà un aumento più contenuto.

Casi Particolari

  • Ereditarietà: In caso di decesso dell’intestatario, i parenti possono effettuare una voltura gratuita se conviventi. Altrimenti, la procedura standard prevede costi tra 50 e 80 €.
  • Affitti a Breve Termine: Per affitti brevi, è comune che il proprietario mantenga l’intestazione delle utenze, chiedendo un rimborso all’inquilino.

Intestare le utenze senza avere la residenza è possibile e a volte inevitabile, ma comporta costi fissi più elevati, specialmente per l’elettricità. Pianificare attentamente, scegliere le tariffe più vantaggiose e gestire le operazioni online può aiutare a minimizzare le spese e semplificare il processo.