Produzione di Elettricità da Fonti Rinnovabili in Italia: A Che Punto Siamo?

La transizione ecologica è un percorso ancora in divenire, ma l’Italia sta facendo notevoli progressi verso l’abbandono dei combustibili fossili per la produzione di energia. In particolare, la produzione di elettricità da fonti rinnovabili è in continua crescita, avvicinandosi alla copertura del 50% del fabbisogno nazionale. Scopri tutti i dettagli relativi alle energie rinnovabili in Italia su Billding.it.

Stato Attuale delle Energie Rinnovabili in Italia

Recentemente, durante il convegno Key Energy Summit di Rimini, è stato fatto il punto sulla situazione delle energie rinnovabili in Italia. Presenti all’evento erano diverse associazioni del settore, insieme a Gilberto Pichetto Fratin, Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. Secondo un recente studio condotto da Athesys, ci sono buone notizie: a partire dal 2024, l’Italia dovrebbe raggiungere il 50% della produzione di elettricità da fonti rinnovabili.

Attualmente, la produzione di energia termoelettrica rappresenta ancora il 62% del totale, ma ha registrato una diminuzione del 17,4% su base annua. Questa riduzione è stata compensata dall’incremento del 20% nella produzione di energia da fonti rinnovabili, con l’energia idroelettrica e quella eolica in primo piano.

Obiettivi Futuri

Se il traguardo del 50% di energia da fonti rinnovabili entro il 2024 sembra ormai a portata di mano, il Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (PNIEC) guarda ancora più avanti, puntando a raggiungere il 65% entro il 2030. Le associazioni di categoria del settore spingono però per obiettivi ancora più ambiziosi, proponendo di superare il 70% entro il 2030. Questo obiettivo non solo favorirebbe un significativo risparmio per le famiglie italiane in termini di spesa energetica, ma semplificherebbe anche le procedure burocratiche, specialmente per quanto riguarda l’individuazione delle aree idonee per lo sviluppo delle rinnovabili.

Nonostante il governo abbia già accelerato alcune procedure di autorizzazione per nuovi impianti, restano ancora delle complessità burocratiche che possono rallentare il processo di transizione energetica. Le associazioni del settore sottolineano la necessità di ulteriori semplificazioni nelle procedure per evitare l’intasamento degli uffici preposti, garantendo così una più rapida adozione delle energie rinnovabili.

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