Bonus Luce e Gas 2024: Novità e Cambiamenti da Aprile
Nel 2024, il Bonus Luce e Gas subirà importanti cambiamenti a partire da aprile, con l’eliminazione del contributo straordinario e l’introduzione di un unico bonus semplificato. Vediamo nel dettaglio cosa cambia e come sarà possibile beneficiare di questo aiuto statale.
Eliminazione del Contributo Straordinario
A partire da aprile 2024, il contributo straordinario per luce e gas sarà eliminato dal sistema di aiuti statali e incorporato nel regime ordinario. Questo contributo straordinario era stato introdotto l’anno scorso per sostenere le famiglie economicamente svantaggiate di fronte all’aumento dei costi delle utenze.
Cambiamenti nel Bonus Luce e Gas 2024
Il nuovo aiuto statale del 2024 offrirà un bonus unico, combinando i benefici ordinari e straordinari in un’unica soluzione, ma con importi leggermente ridotti rispetto al passato. Questa strategia mira a semplificare il sistema di aiuti, rendendo più facile per le famiglie capire e ottenere il supporto necessario.
Importi del Bonus
Gli importi del bonus per il 2024 sono suddivisi in base alla dimensione del nucleo familiare:
- Famiglie con 1-2 membri: bonus annuale di €142,74, con uno sconto mensile di €11,7.
- Famiglie con 3-4 membri: bonus annuale di €183, con uno sconto mensile di €15.
- Famiglie con più di 4 membri: bonus annuale di €201,3, con uno sconto mensile di €16,5.
Gli sconti mensili saranno applicati in modo costante. Per esempio, una famiglia che riceve uno sconto mensile di €15 vedrà una riduzione della bolletta bimestrale di €30.
Idoneità al Bonus
Per beneficiare del bonus, le famiglie devono rispettare i seguenti criteri di reddito:
- Famiglie con un ISEE inferiore a €9.530.
- Famiglie con più di quattro figli e un ISEE fino a €20.000.
- Famiglie con un ISEE tra €9.530 e €15.000 (e meno di quattro figli) possono ricevere l’80% del bonus standard.
L’ISEE deve essere presentato entro dodici mesi per essere preso in considerazione per l’idoneità.
Procedura di Domanda
Il Bonus Luce e Gas 2024 sarà riconosciuto automaticamente alle famiglie in difficoltà economica. Non sarà necessario presentare richieste specifiche al fornitore di servizi, all’ARERA o ad altre entità statali. Sarà sufficiente l’invio della DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) all’INPS per ottenere l’ISEE.