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Assalto armato al caveau della Mondial. Cosa è successo a Sassari?

Un commando armato ha assaltato il caveau dell’istituto di vigilanza Mondialpol a Sassari, riuscendo a fuggire con diversi sacchi di denaro. L’azione, coordinata nei minimi dettagli, ha coinvolto almeno dieci malviventi pesantemente armati e vestiti con attrezzature militari.

Assalto al Caveau: Dettagli dell’Incursione

I rapinatori, armati di kalashnikov e indossando mimetiche e giubbotti anti-proiettili, hanno attaccato la sede della Mondialpol di Caniga intorno alle 20:30. Utilizzando un escavatore, hanno demolito il muro di cinta dell’edificio, consentendo al gruppo di entrare nella struttura.

Mentre alcuni membri del gruppo sfondavano il muro con l’escavatore, altri utilizzavano una scala per scavalcare la recinzione e accedere all’interno. Una volta dentro, hanno prelevato numerosi sacchi di denaro, che sono stati poi trasportati all’esterno con l’escavatore e caricati su un furgone Fiat Ducato bianco.

Sparatoria e Fuga

Durante l’assalto, i rapinatori hanno sparato contro le guardie giurate per intimidirle, fortunatamente senza causare feriti grazie ai vetri anti-proiettile. Quando una pattuglia dei carabinieri è arrivata sul posto, i malviventi hanno aperto il fuoco sul veicolo, mirando al parabrezza e al motore per fermare le forze dell’ordine. I due carabinieri a bordo sono sopravvissuti grazie alla resistenza del parabrezza.

Per assicurarsi una fuga sicura, una parte del commando ha bloccato le principali vie di accesso alla zona incendiando auto e cospargendo di chiodi le strade, bloccando così il traffico intorno alla città e rallentando l’intervento delle forze dell’ordine.

Piano Antirapina

Subito dopo l’assalto, è scattato il piano antirapina in tutto il nord della Sardegna. Sono stati istituiti posti di blocco lungo le principali strade del Sassarese e del Nuorese, mentre un elicottero dei carabinieri ha pattugliato la città per tutta la notte.

È ancora impossibile determinare con precisione l’ammontare del bottino, ma si sa che il denaro era destinato al pagamento delle pensioni della settimana successiva. Questo è il terzo assalto al caveau della Mondialpol di Caniga in pochi anni: nel 2018 i rapinatori avevano sottratto 10 milioni di euro.

Domande

Quali erano le armi utilizzate dai rapinatori? I rapinatori erano armati di kalashnikov.

Come hanno sfondato il muro del caveau? Hanno utilizzato un escavatore per demolire il muro di cinta.

Come hanno trasportato i sacchi di denaro fuori dall’edificio? Hanno usato l’escavatore per trasportare i sacchi di denaro all’esterno e poi li hanno caricati su un furgone.

Ci sono stati feriti durante l’assalto? Fortunatamente, nessuno è rimasto ferito grazie ai vetri anti-proiettile delle guardie giurate e del veicolo dei carabinieri.

Come hanno bloccato le vie di accesso? Hanno incendiato auto e sparso chiodi sulle strade per bloccare il traffico.

Qual è stato il bottino dell’assalto? L’entità del bottino è ancora sconosciuta, ma il denaro era destinato al pagamento delle pensioni.

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